Consulta i prodotti realizzati dalle scuole dei Laboratori del Sapere Scientifico che documentano i percorsi didattici basati sul modello LSS
Search
I.C. COMPRENSIVO 1 - Piombino (LI) - L'arancia, il frutto più bello
Le attività progettate in questo percorso hanno lo
scopo di offrire ai bambini situazioni per:
1.
osservare oggetti e materiali per individuare
caratteristiche e proprietà,
2.
nominare le parti riconosciute di un frutto
utilizzando la terminologia specifica,
3.
rappresentare un frutto nella sua unitarietà e
nelle sue parti,
4.
collaborare nelle attività di gruppo,
5.
prendere atto del risultato delle osservazioni,
scopo di offrire ai bambini situazioni per:
1.
osservare oggetti e materiali per individuare
caratteristiche e proprietà,
2.
nominare le parti riconosciute di un frutto
utilizzando la terminologia specifica,
3.
rappresentare un frutto nella sua unitarietà e
nelle sue parti,
4.
collaborare nelle attività di gruppo,
5.
prendere atto del risultato delle osservazioni,
I.C. RITA LEVI MONTALCINI Campi Bisenzio (FI) - Le parole per scrivere
Attraverso alcuni eventi di visita didattica, gli studenti impareranno a scrivere un testo descrittivo di contenuto storico-artistico, che abbia anche lo scopo di convincere il lettore a visitare il luogo descritto.
I.C. RITA LEVI MONTALCINI Campi Bisenzio (FI) - Gli agrumi
Il percorso, svolto in una sezione omogenea di 5 anni, ha come oggetto di osservazione gli agrumi, in
particolari arance e limoni. Le fasi si sono susseguite durante tutto l’anno, attraverso l’osservazione
prima libera e, successivamente, individuale, ricca di esperienze multisensoriali. L’uso di nuovi
strumenti, come la lente di ingrandimento e il microscopio, ha reso l’esperienza più accattivante per i
bambini/e, come anche l’attività legata all’assaggio del succo di...
particolari arance e limoni. Le fasi si sono susseguite durante tutto l’anno, attraverso l’osservazione
prima libera e, successivamente, individuale, ricca di esperienze multisensoriali. L’uso di nuovi
strumenti, come la lente di ingrandimento e il microscopio, ha reso l’esperienza più accattivante per i
bambini/e, come anche l’attività legata all’assaggio del succo di...
I.I.S. A.M. E. AGNOLETTI - Sesto Fiorentino (FI) - a.s. 21_22 La globalizzazione
La progettazione del percorso, strutturata su un modello INDIRE ormai adottato da anni all'interno dell'Istituto Agnoletti, è frutto di un'attività collegiale di ricerca e azione di un gruppo di docenti del Dipartimento di Lettere sviluppatasi perlopiù nell'arco del pentamestre.
Il percorso si innesta efficacementene nello sviluppo di entrambe le programmazioni di dattiche attraverso cui esso stesso sia rticola:
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA e STORIAEGEOGRAFIA.
Il percorso si innesta efficacementene nello sviluppo di entrambe le programmazioni di dattiche attraverso cui esso stesso sia rticola:
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA e STORIAEGEOGRAFIA.
I.I.S. A.M. E. AGNOLETTI - Sesto Fiorentino (FI) - a.s. 20_21 La grammatica del parlato spontaneo
Il seguente percorso, progettato all’interno di un gruppo di docenti che lavorano sulla sperimentazione e autoformazione del dipartimento di lettere, ha l’obiettivo di migliorare la competenza orale degli studenti.
In modo particolare si analizzerà il parlato spontaneo degli studenti e saranno analizzati i tratti tipici, distintivi del parlato. Da qui il titolo La ̎Grammatica ̎del parlato spontaneo-Saper parlare bene.
In modo particolare si analizzerà il parlato spontaneo degli studenti e saranno analizzati i tratti tipici, distintivi del parlato. Da qui il titolo La ̎Grammatica ̎del parlato spontaneo-Saper parlare bene.
I.I.S. A.M. E. AGNOLETTI - Sesto Fiorentino (FI) - I principi di conservazione
Il percorso didattico si è svolto alla fine dell'a.s. in una classe terza; introduce i principi di conservazione della quantità di moto e dell'energia attraverso una scelta di contenuti che cerca di ricostruire, pur con enormi semplificazioni, come queste leggi di fisiche siano nate: la definizione e la conservazione della quantità di moto, poi la scoperta di un'altra grandezza che si conserva, la forza viva, successivamente l'analisi delle macchine semplici e una prima...
I.C. FRANK-CARRADORI (PT) - Le piante spontanee – non chiamateci erbacce
La fitosociologia fu fondata da Josias Braun-Blanquet: classificare gli ambienti, e identificarli grazie alla composizione di specie vegetali in essi presenti, e in base alla loro estensione relativa. In genere la botanica nelle classi prime e talvolta nelle seconde viene proposta solo come fisiologia delle varie parti della pianta radici – fusto – foglia - fiore. Nell’attuale percorso il fenomeno è guardato da un altro punto di vista e cioè quello dove gli studenti osservano la...
I.C. DESIDERIO DA SETTIGNANO - Dicomano (FI) - Il seme
Il percorso affronta la germinazione e lo studio delle caratteristiche dei semi sopratttuto delle angiosperme.
I.I.S. G.CARDUCCI – Viareggio (LU) - La pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno
Lo studio del fenomeno dell'arcobaleno permette di fare un interessante approfondimento sull'ottica geometrica, in particolare per quanto riguarda la rifrazione. È stato possibile eseguire direttamente le misure su un modello di goccia d'acqua costituito da una sfera di vetro pieno, commercializzata come articolo di arredamento.
I.C. C. CASSOLA Cecina (LI) - Algebriamo?
"Questo percorso avvicina gli alunni all’algebra attraverso un approccio di tipo laboratoriale e ludico, basato sul problem posing e problem solving. Risolti preventivamente i misconcetti legati all’aspetto linguistico nell’apprendimento della matematica, affronta l'associazione numero-lettera, il concetto di equilibrio e bilanciamento. Attraverso una serie di esperienze progettate dall’insegnante per la costruzione attiva dei contenuti fondanti dell’algebra, il percorso è...
— 10 Items per Page