In una sezione eterogenea per età, i bambini sono stati stimolati ad osservare, sperimentare e riflettere attraverso attività esperenziali libere e strutturate. In situazioni di apprendimento cooperativo, le esperienze personali e le conoscenze sono state riproposte in forma problematica per facilitare il confronto, l’approfondimento e la ricerca di soluzioni nuove.

Per questo anno scolastico abbiamo deciso di intraprendere un percorso didattico su due cocorite, consapevoli del fatto che i bambini/e sono sempre molto attratti dai piccoli animali, verso i quali sviluppano velocemente un senso di affettività. I due pappagallini sono diventati presto dei compagni di vita scolastica, dei quali prendersi cura e con i quali interagire quotidianamente.
Il poterli toccare, lo scoprire che avevano fatto le uova, la sorpresa della schiusa e della progressiva...

Il percorso si è svolto durante tutto l’anno scolastico, da Ottobre a Maggio. I protagonisti sono stati i bambini che ogni giorno hanno potuto osservare e toccare con mano un piccolo essere vivente nelle sue molteplici caratteristiche. Con l’utilizzo di pochi strumenti di supporto, sono state raggiunte delle conoscenze talvolta anche difficili per un gruppo di bambini dell’età di 5 anni.

Questo progetto è stato svolto con i bambini di 10 anni ed ha avuto come obiettivo quello di guidarli nel riconoscere e rappresentare forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo . Gli alunni si sono anche cimentati nel rappresentare oggetti tridimensionali da vari punti di vista. Al termine del progetto sono state effettuate delle verifiche su quanto appreso.

Il percorso vuole essere un primo approccio al problema delle forze e alla loro misurazione, coinvolgendo il problema della deformazione, ma anche quello della forza-peso e dell'equilibrio. Per fare ciò è necessario considerare anche le conoscenze che possiedono i ragazzi, frutto dell'esperienza quotidiana.

Questo percorso, da proporre nel primo quadrimestre della classe prima, rappresenta un importante punto di partenza, sia per le iniziali attività ludiche proposte che motivano e coinvolgono i bambini favorendo il loro inserimento nella nuova realtà scolastica, sia perché inizia a stimolare e potenziare le fondamentali capacità di osservare, verbalizzare, rappresentare, confrontare, classificare. Il percorso si articola in una serie di attività sempre diverse, ma concatenate, che stimolano i...

La robotica educativa al servizio della fisica. In questo percorso si parte dalla programmazione del robot EV3 della Lego e si utilizza il moto del robot per introdurre il moto rettilineo uniforme in fisica.

Si presenta un percorso didattico sui principi dell’ottica geometrica in forma quasi totalmente laboratoriale. L’obiettivo che ci si propone è quello di indurre negli studenti la costruzione attiva della conoscenza nell’ottica della centralità del cammino individuale di apprendimento.
Si limita il più possibile l’uso di sequenze istruttive dall’alto e si promuove e si incoraggia l’apprendimento cooperativo

Il percorso Alla scoperta delle forme vuole accompagnare i bambini dell’ultimo anno alla scoperta di forme geometriche e non partendo dalla conoscenza dei solidi per poi passare alle figure geometriche piane e terminare con la scoperta delle forme presenti nella natura per analizzare in particolare le forme dei fiori

Si tratta di un percorso laboratoriale su quattro agrumi: arancia, mandarino, limone e pompelmo.
E’ stato svolto in una sezione eterogenea, anche se e’ stato documentato soltanto il percorso
sperimentato con i bambini di cinque anni. L’attenzione si è concentrata su due aspetti, come sono
gli agrumi e cosa hanno (cioè le parti che li compongono). In tutte le fasi del percorso siamo partiti
dall’esplorazione libera per poi passare a quella guidata, alla rielaborazione...